Nuove Smart Card: come risolvere il problema

headacheLe nuove SMART CARD introdotte dalle Camere di Commercio hanno fatto venire un bel mal di testa agli utilizzatori ed ai produttori degli Smart Card Reader.

Che cosa è accaduto ?

A partire dal mese di Febbraio di quest’anno le Camere di Commercio delle varie città hanno iniziato a consegnare una nuova tipologia di Smart Card. smart_card_technology Queste card, abilitate alla firma digitale e già conosciute con il nome di “Carta Nazionale dei Servizi” o CNS, sono però diverse da quelle immesse sul mercato negli anni precedenti. Le nuove Smart Card utilizzano dei chip diversi da quelli del passato ed inoltre eseguono la Firma Digitale a 2048 bit.ReGold.it-firma-digitale-3

La maggior parte degli utenti, una volta ricevute le nuove Smart Card (CNS), hanno cercato di utilizzarle con i lettori e con i software già in loro possesso. Peccato però che le cose non erano così semplici e che, per far funzionare le card, erano necessari dei NUOVI requisiti hardware e software. Queste informazioni non sono giunte alla maggior parte dei clienti i quali hanno iniziato a palesare i primi problemi.

In questi mesi lo staff di Atlantis ha lavorato in maniera continuativa alla ricerca della soluzione affrontando la difficoltà di interfacciamento e di reperimento delle informazioni necessarie dai produttori delle card.

I produttori:

Attualmente in Italia due società hanno l’appalto per la realizzazione delle card CNS; le Camere di Commercio italiane possono utilizzare l’una o l’altra:

  • ARUBA: Carta Bianca con bande rosse e blu riportante sul retro Aruba Pec
  • Infocert: Carta Blu recante la scritta Infocert

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Le card ed i Chip:

Chip smart cardSu ogni card è installato uno specifico chip. Non molti sanno che la Card, per poter funzionare correttamente, richiede di installare sul PC il “driver del Chip”. I produttori delle card utilizzano chip differenti, pertanto sono necessari driver differenti.

La difficoltà in cui ci siamo imbattuti è stata quella di reperire tutte le informazioni da parte dei produttori delle Card.

I software di utilizzo:
Presso il sito di infocamere erano indicati i software che loro proponevano per il corretto funzionamento delle Smart Card (CNS). Informazione che si è rivelata non completamente corretta.

dike

fileprotector

 

 

 

I driver dei lettori Smart Card:

I lettori Smart Card di nuova generazione, in abbinata con le vecchie Smart card, funzionavano bene senza l’ausilio di driver specifici; era sufficiente collegarli al computer ed in automatico si installavano i driver standard di Windows.

Che cosa abbiamo scoperto?

  1. Pulizia:  Gli utilizzatori dovevano effettuare una pulizia del proprio sistema rimuovendo tutti i vecchi software di firma, i vecchi driver delle carte e dei vecchi lettori, il vecchio middleware e quanto altro riferito alle vecchie installazioni.
  2. Driver:  I driver standard di Windows non erano sempre compatibili con i software di firma, in particolar modo abbiamo evidenziato che i driver generici di Windows-7 (32 e 64 bit) NON permettevano di poter firmare digitalmente e spesso nemmeno di leggere le card. Nel caso di Windows 8 e 10 i driver standard potevano risultare compatibili ma era comunque preferibile utilizzare dei driver nativi. Per il prodotto Atlantis P005-SMARTCR-U  abbiamo messo a disposizione un driver compatibile con tutti i sistemi operativi a partire da Windows 7 in avanti a 32 e 64 bit.
  3. Le Card:  La maggior parte delle card di nuova generazione non erano compatibili con i lettori Smart Card venduti parecchi anni prima. Attenzione non erano i lettori a non essere compatibili. I lettori, quando erano stati immessi sul mercato dai vari produttori, erano perfettamente compatibili con quanto richiesto dalla Carta Nazionale dei Servizi in quel momento.dike6
  4. I Software:  Andavano installati differenti Software di firma digitale ed i driver specifici delle card in possesso a seconda che questa fosse di Aruba o di Infocert. Abbiamo inoltre scoperto, dopo lungo peregrinare, che il software per le carte Infocert con i relativi driver, denominato Dike IC 1.0, sebbene indicato sul sito infocamere, NON permetteva la firma a 2048 bit. Era necessario installare due pacchetti di Infocert: Il Dike 6 ed i relativi driver delle card.

 

Per approfondire la problematica, per ricevere una spiegazione Passo Passo di come risolverla e per avere maggiori delucidazioni in merito alla soluzione per lo smartcard reader Atlantis modello P005-SMARTCR-U  vi rimandiamo alle istruzioni dettagliate presenti al seguente LINK.

P005-SMARTCR-U_200

Oggi possiamo ritenere che lo Smart Card Reader Alantis modello P005-SMARTCR-U  sia compatibile con le Smart Card della Carta Nazionale dei Servizi o CNS emesse dalla camera di commercio e prodotte da Infocert ed Aruba.



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29 Commenti
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Francesca
Francesca
7 anni fa

buongiorno, qualcuno sa cosa significa : ERRORE INTERNO AL DISPOSITIVO ?
ho già scaricato la versione aggiornata del driver… e questo naturalmente è successo soltanto con la nuova smart card ( quella Aruba ) , fino a prima nessun problema

michela
michela
7 anni fa

Buongiorno, premetto che un paio di mesi fa siamo stati costretti a farci rilasciare una nuova smart card dalla CCIAA.
Da qualche giorno se provo ad utilizzare DIKE6 compare la scritta che Kernell32.dll é probabilmente assente (ovviamente la ddl invece esiste) e il programma non parte. Se utilizzo DIKE il lettore ATLANTIS P005-SMARTCR-U inizia a lampeggiare e , anche se il programma parte, in realtà non viene riscontrato nessun certificato
Ho ovviamente URGENZA di firmare un documento !

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