DVR o NVR ? Analogico o IP ?
Qual è la scelta giusta ?
La domanda è intelligente. Mi ricollego ad un post di un utente ed alla mia risposta per offrire una panoramica più organica e cercare di dare dei chiarimenti che soddisfino le esigenze di tutti.
Facciamo una premessa.
Il mondo della videosorveglianza è drasticamente cambiato negli ultimi 12-24 mesi. Se in passato le soluzioni analogiche rappresentavano il giusto compromesso tra qualità e prezzo, mentre quelle IP venivano scelte prevalentemente da chi aveva necessità di un’elevata (se non elevatissima qualità) spesso a discapito del prezzo, oggi non è più così.
Le ragioni sono due, quasi opposte. Da un lato la tecnologia ha permesso di offrire soluzioni IP di ottima qualità a prezzi estremamente competitivi, dall’altro il mondo analogico si è evoluto e sono nate nuove famiglie di prodotti in grado di offrire una risoluzione medio alta (1-2 Milioni di pixel) con prezzi di poco superiori a quelli del vecchio analogico.
Spendo ancora un paio di parole. Da un lato l’IP ruota intorno ad uno standard dall’altro il mondo analogico, che prima rappresentava la semplicità fatta persona (“attacco e va”) oggi presenta una pletora di standard ad alta risoluzione tra loro non compatibili: A-HD, TVI, CDVI, SDI etc… Questo perché molte aziende hanno sviluppato in proprio delle soluzioni in grado di far evolvere i propri sistemi e di portare l’alta risoluzione nel mondo dell’analogico. Ad oggi comunque lo standard più aperto e che sembra essere il vincitore è l’A-HD.
Fatte queste premesse cerchiamo di dare una risposta alla domanda:
” scelgo una soluzione IP o una analogica?”
La risposta è:
“Dipende”
Dipende infatti dall’esigenza e dalla situazione in cui si trova colui che deve effettuare l’installazione.
Prima di procedere fatemi fare un’altra premessa. Vi faccio una domanda.
Che cosa costa di più in un’installazione ? Il prodotto o il cablaggio ?
Mediamente in un installazione di medio livello il cablaggio incide circa per il 50% del costo dell’intera installazione. In una professionale il costo del cablaggio ove si intende il costo dei cavi e della manodopera può addirittura superare il costo dei prodotti stessi. Pensate ad esempio ad un capannone nel quale si devono installare delle telecamere e queste devo essere poste: all’esterno del capannone, all’interno negli uffici e sempre all’interno nel magazzino. Potete immaginare quante centinaia di metri di cavi debbano essere stesti ?
Cosa succederà nel futuro ?
Nella storia dell’elettronica i prezzi dei prodotti tendono a scendere e le performance a salire. Ad esempio oggi una telecamera da 3-4 Milioni di pixel costa molto meno di una telecamera da 0,3Milioni di 5 anni fa. Per quanto riguarda invece il cablaggio e la manodopera tendenzialmente questi costerà mediamente uguale.
Quindi la mia scelta OGGI parte dalla mia situazione attuale, cioè dallo stato in cui oggi mi trovo. Ho già un impianto preesistente ? Se si di che tipo ? Oppure si tratta di una implementazione da zero?
Riassumiamo brevemente:
- Abbiamo detto che oggi il mercato offre soluzioni IP estremamente performanti a prezzi sostenibili da un utente medio.
- Abbiamo inoltre detto che il vecchio analogico di bassa qualità è stato rimpiazzato dal nuovo analogico ad alta risoluzione con una buona qualità ed un prezzo competitivo.
- Abbiamo detto che il costo del cablaggio incide per almeno il 50% del costo totale.
Come mi dovrò orientare:
1 ) La mia è un’installazione da zero oppure ho già una rete IP.
Se mi trovo nello stato in cui la mia è una prima installazione ebbene la mia scelta dovrebbe orientarsi al 90% verso una soluzione IP. Per più ragioni:
- La qualità dell’IP è comunque superiore a quella dell’analogico ad alta risoluzione a parità di specifiche. Cioè una telecamera IP a 2 Milioni di pixel garantisce mediamente una qualità superiore a quella di una telecamera a 2 Milioni analogica.
- L’IP mi permette di poter aggiornare la mia installazione nel tempo. Ad esempio oggi potrei scegliere una soluzione di medio livello da 1-2 Milioni di pixel ad un prezzo equo per poi fra qualche anno poter migliorare la mia installazione con un nuovo NVR e nuove telecamere, magari a 8/10/24 Milioni di pixel. Tutto ciò senza dover ricablare.
L’IP viaggia su cavo ethernet ed una volta che è cablato sono a posto. Se poi già oggi scelgo di cablare in cat 6 (il cat 5E è comunque sufficiente) dormirò tranquillo per il futuro. Ho fatto un investimento oggi che un domani potrò migliorare, espandere, variare.
Inoltre potrei abbinare alla mia rete, alla bisogna, qualche telecamera Wireless.
Allora perché proporre soluzioni analogiche ad alta risoluzione? Sembrerebbe un controsenso.
2) Parto da un’installazione precedente effettuata con telecamere e DVR analogici.
Se mi trovassi in questa situazione significa che in un passato più o meno recente ho già sostenuto un costo sia per l’hardware (telecamere + DVR) sia per il cablaggio (cavi + manodopera). Che cosa fare a questo punto? Buttare tutto e ripartire da zero installando IP ? Probabilmente il costo mi scoraggerebbe. Non fare Nulla ? Probabilmente si, ma significherebbe restare con una tecnologia obsoleta e con una qualità mediocre.
Ecco la soluzione. Implementare una soluzione analogica ad alta risoluzione. Ciò mi permetterebbe di non toccare il cablaggio esistente e di limitarmi a sostituire telecamere e DVR.
Se poi volessi potrei scegliere una soluzione come quella proposta da Atlantis: Triox e cioè un DVR muti standard ibrido. Si tratta infatti di un DVR di nuova generazione basato su tecnologia A-HD, retro compatibile con le vecchie telecamere analogiche, ed Ibrido poiché integra anche la tecnologia IP. Pertanto con un unico apparato potrò gestire qualche vecchia telecamera analogica che non desidero o non voglio sostituire, gestire le nuove telecamere analogiche ad alta risoluzione A-HD e se mi dovesse occorrere collegare anche qualche telecamera IP, per esempio una telecamera motorizzata PTZ.
Buon lavoro a tutti.
Massimo Di Liddo
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