NVR IP: COME NON FARSI FREGARE
Se lavorate già nel settore della videosorveglianza IP e non tutto vi è completamente trasparente. Se state approcciando solo ora questa tecnologia o se invece provenite dall’analogico e desiderate capire meglio come funziona il mondo IP, ci sono un paio di cosette che spesso non vengono spiegate e pubblicizzate dai produttori di sistemi NVR che è bene conoscere.
Prima della sorveglianza IP esisteva, ed esiste tutt’ora, quella analogica. Lì le cose erano semplici. Un DVR ed il massimo numero di telecamere che vi si poteva collegare. Nell’analogico, che io colleghi al mio DVR una telecamera da 400 linee, da 600, da 700 o da 800 linee, non cambia nulla. Se il DVR supporta 8 canali potrò collegare al massimo 8 telecamere. Se ne supporta 16 ne potrò collegare 16.
Nell’analogico un DVR a 8 canali “è un DVR a 8 canali”. Un DVR di marca A, B o C a 8 canali è sempre “un DVR a 8 canali”. Poi discuteremo di tante altre cose come la presenza di contatti attivi, della potenza e del livello di sofisticatezza del software a bordo, della qualità di registrazione o di altre caratteristiche; ma 8 canali sono sempre 8 canali, così come 4 sono 4, 16 sono 16 e via dicendo.
Nel mondo IP le “cose” sono un po’ diverse, anzi sono molto diverse. L’importante è capire bene come funzionano le cose e soprattutto disporre di tutte le informazioni necessarie per poter valutare un prodotto e confrontarlo correttamente con un concorrente; come si dice: “paragonare mele con mele e pere con pere”.
Nell’IP le “cose” non sono come nell’analogico. Prima di procedere però dobbiamo fare una digressione sulle telecamere IP che vengono collegate all’NVR. Le telecamere, tra le varie caratteristiche, possono avere risoluzioni differenti; dalle vecchie 300k alle più avanzate 1/1.3Mpixel 2Mpixel 3Mpixel etc..
Che cosa significa? Significa che all’aumentare della risoluzione aumenta il livello di dettaglio dell’immagine campionata.
Quello che abbiamo detto, in maniera molto semplice e banale, probabilmente lo sapete già tutti. Ora dobbiamo pensare di collegare le nostre telecamere all’NVR.
La prima cosa è accertarci che la telecamera sia compatibile con l’NVR. Se nell’analogico qualsiasi telecamera può essere collegata a qualsiasi NVR, nel mondo IP la telecamera deve essere in grado di comunicare con l’NVR. L’NVR, cioè, deve conoscere il protocollo di comunicazione della telecamera. Assodato che la telecamera sia compatibile con l’NVR entriamo nel merito del numero di canali che l’NVR è in grado di gestire.
Come abbiamo detto la telecamera ha una sua risoluzione ben definita 1Mpixel, 2Mpixel etc… Che cosa accade dal lato NVR ? L’NVR contiene un chip di controllo che gestisce il flusso di dati proveniente dalle telecamere ed è in grado di leggere, o meno, una determinata risoluzione trasmessa dalla telecamera. La risoluzione “massima supportata dall’NVR” è la risoluzione massima che l’NVR è in grado di registrare dalla telecamera collegata. Se la telecamera trasmette ad una risoluzione superiore l’NVR non è in grado di riconoscerla e di gestirla e la scala ad una risoluzione inferiore. E’ un po’ come “il monitor” ed il suo“PC”. Immaginiamo di avere un monitor a bassa risoluzione (cioè il mio NVR) ed ho una scheda video ad alta risoluzione(cioè la mia telecamera). Se vogliamo visualizzare l’immagine del nostro PC sul monitor dovremo lavorare alla “massima risoluzione supportata dal monitor” anche se è di gran lunga inferiore a quella della nostra scheda video. Pertanto utilizzare una telecamera, ad esempio, da 3Mpixel con un NVR che supporta al massimo telecamere da 1Mpix è perfettamente inutile perché il massimo della qualità registrata dall’NVR sarà ad 1 Mpixel.
E’ pertanto fondamentale assicurarsi che l’NVR sia in grado di gestire la massima risoluzione trasmessa della telecamera.
La cosa non finisce qui.
Prima infatti parlavamo del numero di canali di un NVR e dicevamo che nell’analogico, ad esempio, 8 canali sono sempre 8 canali. Nell’IP non è così. Che cosa accade ? Il chip ed il software presenti nell’NVR possono essere in grado di lavorare o ad una determinata risoluzione oppure a più risoluzioni diverse. Cosa accade però. Accade che il chip non ha potenza infinita, pertanto è come se dicesse. Io (chip) sono in grado di gestire un certo numero “X” di flussi video ad una determinata risoluzione o in alternativa di gestire un numero di flussi “Y” (superiore) ad una risoluzione inferiore.
In pratica il chip dice: “con la mia potenza sono in grado di elaborare un quantitativo MASSIMO di dati”. Se il valore “MASSIMO” mi arriva in un unico flusso gestirò un flusso solo, se divido il “MASSIMO” in due flussi allora sarò in grado di gestirne due e così via. Ora questi flussi sono i nostri canali. Accade quindi che con gli NVR IP non parleremo più di “numero di canali” ma di “numero di canali ad una determinata risoluzione”. Quindi possiamo dire che il nostro NVR è in grado di supportare: un determinato numero di telecamere ad una certa risoluzione (ad esempio quella minore) ed un diverso numero di telecamere alla risoluzione massima, oppure un mix di queste.
Facciamo un esempio pratico, che è più semplice. Di un determinato NVR con sue determinate caratteristiche non si dirà più è: ”un NVR a 8 canali” ma si dovrà dire (ad esempio). “E’ un NVR in grado di gestire”:
– 8 telecamera da 1Mpixel o
– 6 telecamere da 2 Mpixel o
– 5 telecamere da 3 Mpxel o
– una combinazione di queste (in funzione del software dell’NVR)
Piuttosto che dire (in funzione delle specifiche dell’NVR)
8 telecamere a 1Mpixel e Stop
Quindi quanti canali ha il nostro NVR ?
La risposta dipende dalla risoluzione delle telecamere collegate, dalla risoluzione massima che l’NVR è in grado di gestire e dal software installato a bordo dell’NVR.
Come non farsi fregare?
E’ prassi comune dei produttori di NVR IP essere molto “Marketing” e comunicare in prima battuta, nelle specifiche brevi di un NVR tutte le caratteristiche MASSIME dell’NVR senza specificare se i “MASSIMI” avvengono in contemporanea. Ad esempio non è difficile trovare un NVR IP denominato: “NVR 8 canali con supporto telecamere IP a 3 Mpixel”. A questo punto si è legittimati a pensare che si possano collegare 8 telecamere da 3 Mpixel. Ebbene spesso non è così. Dipende appunto dalle caratteristiche dell’NVR. Leggendo le specifiche di compatibilità dell’NVR scopriamo magari che l’NVR gestisce 8 canali solo con telecamere da 1 Mpixel mentre gestisce solo 4 o 5 telecamere alla risoluzione di 3Mpixel.
E’ quindi fondamentale che nella scelta dell’NVR sia ben chiaro all’acquirente quante telecamere, ed a quale risoluzione, è in grado di gestire l’NVR.
Gli NVR IP Atlantis della famiglia “IP Facile”, nei modelli NVR04 e NVR08 (sia base che PoE), sono in grado di gestire rispettivamente 4 e 8 telecamere alla risoluzione di 2Mpixel ciascuna, il numero di canali gestiti non aumenta nel caso si utilizzino telecamere con risoluzione inferiore. NVR16 è in grado di gestire 16 telecamere alla risoluzione di 2Mpixel, 25 telecamere alla risoluzione di 1 Mpixel o 9 telecamera a 5 Mpixel.
Per chi se lo fosse perso lasciamo la possibilità di vedere il video introduttivo di “IP Facile”
Bene, sembra veramente semplice!
Questo blog diventa ogni volta più interessante. C’è sempre qualcosa da imparare o da approfondire…
Grazie
salve, volevo sapere se c’è un modo per poter modificare lo zoom o l’angolo di campo delle vostre telecamere IP 510A (PoE) collegate ad un NVR 4Ch o 8 Ch PoE (NVR04P e NVR08P), so che le telecamere non sono varifocali ma mi chiedevo se c’è un modo per farlo anche tramite NVR (dal manuale non sono riuscito a trovare una risposta).
Grazie in anticipo.
Buona sera. No mi spiace non è possibile. Le telecamere hanno ottica fissa pertanto non la possono variare, per di più da NVR. Le telecamere varifocali possono gestire la variazione ma solamente dalla telecamera.
Le uniche gestibili da NVR sono le PTZ.
Buon lavoro.
mi piace molto come spiegate le cose, io sono un installatore e molte volte e difficile spiegare al cliente , vorrei potermi stampare il vostro resoconto se me lo consentite in modo che quando faccio preventivi lo posso accludere alla mail. o al mio sito.
bravi. io ho molte cose della atlantis.
grazie e buon lavoro, vi seguo sempre.
Grazie per i complimenti, certamente può utilizzare il materiale presente sul nostro blog.
Se è un installatore suggerisco di visionare il nostro programma Atlantis Security Partner lo troverà interessante.
http://atlantis-blog.it/index.php/2016/02/11/alantis-partner-program-il-lancio-ufficiale/
Saluti
vorrei collegare il mio DVR a WEBPOCKET 42 della tre. La casa dove è installato il DVR non è servita da adsl. Devo sostituire il DVR con un NVR? per far “dialogare” NVR e WebPOCKET? serve anche un ACCESS POINT? Mi potete consigliare quale sia la soluzione più economica. Grazie
Aldo Chirillo
Salve, avrei una questione da risolvere, sto installando un NVR Atlantis A11-NVR08-P a cui devo collegare 6 telecamere IP Atlantis A11-820A-BPV da 2MPx. Il problema è che al momento del collegamento delle telecamere (alimentate tramite NVR PoE), sullo schermo compaiono triangoli gialli con un punto esclamativo ed un avviso riportante la dicitura “eccezione video” per ogni telecamera collegata, non permettendomi la visione generica. Facendo però doppio click su uno dei 6 canali, la telecamera si vede regolarmente. Potreste aiutarmi a risolvere il problema?
Certo di un vostro celere riscontro, saluto.
Daniele.
Buon giorno, questo accade quando l’NVR è collegato con un monitor a 2 Mil di pixel (1920×1080). E’ sufficiente cambiare il Substream per visualizzarli anche in modalità preview.
Operativamente può provvedere: Setting[]->Device->Device Info->Channel Number. Qua va cambiato il numero di canale visualizzato, selezionare la modalità 1920×1080 e poi il substream.
Setting[]->Channel->Video Parameters (cambia il Substream). Qua si opera sul singolo subtream.
Se avesse ancora problemi può contattare la nostra assistenza la numero 02-93550066 dalle 14,30 alle 18.
Saluti
Grazie per la celere risposta, il problema è stato risolto.
Buona giornata.
Salve, si è presentato un nuovo problema riguardante l’NVR sopracitato. Sto configurando l’invio di un email triggerato dal motion detection: ho impostato l’area da sorvegliare e funziona in quanto vedo l’iconcina del motion detection, ho impostato nella sezione Collegamento l’invio dell’email con allegato e configurato un indirizzo mail Gmail autorizzando l’accesso alle app meno sicure come specificato sul Vs sito, lo stesso indirizzo su Outlook scarica e invia correttamente. Come parametri ho messo SMTP Server: smtp.gmail.com, flaggato SSL, impostata la password, SMTP port: provato con 465, 25, 110 (come specificato sul manuale nonostante sia la porta del POP). Ovviamente è stato impostato anche l’indirizzo mail del destinatario. Nonostante tutto non ricevo alcuna mail. Potete aiutarmi?
Ringraziando anticipatamente, saluto.
Daniele.
Hai risolto con l’invio delle email? Ho anche io lo stesso problema dopo un anno di perfetto funzionamento, il mio dvr non invia più le email con l’account gmail che ha sempre avuto impostato. Ho anche l’autorizzazione alle app e non ho abilitato la funzione “verifica in due passaggi”, perchè il mio nvr(hikvision) non ha la possibilità di farmi inserire password ed il codice, non è predisposto, funziona negli apparati che hanno funzionalità “smart” come smartphone o smartv etc etc.
Cerco risposte in merito…
Buon giorno la nostra assistenza tecnica suggerisce fortemente di utiizzare un servizio di posta con abbonamento perchè le può garantire una stabilità di impostazioni ed un contatto di riferimento. Utilizzare quelli gratuiti fa si risparmiare ma non si hanno garanzie sopratutto perchè spesso cambiano le impostazioni.
Sotto può comunque trovare delle valide indicazioni fornite dai nostri tecnici.
Saluti
Con Gmail, una volta impostato l’invio di mail su Motion/allarme etc, utilizzare i seguenti settaggi settaggi:
SSL: attivo
SMTP Server: smtp.gmail.com
SMTP Port: 465
Deve però effettuare prima il LOGIN sull’accoutn Gmail ed abilitare (sul silto può scaricare alla pagina di prodotto il documento apposito: Invio mail con Gmail), usando questo LINK,
https://www.google.com/settings/security/lesssecureapps
le APP meno sicure.
Resta inteso che se il fornitore di servizio cambiasse le configurazioni queste dovranno essere aggiornate, la invitiamo pertanto a contattare direttamente l’assistenza google nel caso in cui riscontrasse in futuro nuovamente il problema.
Vorrei realizzare un impianto videosorveglianza. Se opto per IP mi tocca cablare tutti i muri esterni con cavo eternit?
Inoltre, se opto per nvr invece di dvr, per poter funzionare nvr, ci deve essere sempre un pc su internet acceso?
Inoltre,quali sono i pro e i contro tra dvr e nvr?
A me controllare su smartphone la casa a distanza non mi importa tanto. Grazie
Buon giorno. ottima domanda. Nella sua domanda non so se è una svista ma fa riferimento ad eternit. Ovviamente NO nienete eternit ma ethernet cioè il cavo lan.
Che Lei installi un DVR o un NVR lei dovrà sicuramente cablare portando 1 o 2 cavi. Normalmente 2 cavi uno per dati/segnale video (se parliamo di IP/analogico) ed uno per portare la tensione (alimentazione) alle sue telecamere. I cavi potrebbero essere 1 solo se utilizzasse una soluzione IP PoE cioè Power Over Ethernet. In questo caso usando NVR e Telecamere PoE le sarebbe sufficiente un solo cavo per alimentare le telecamere. Quindi indipendentemente da cosa sceglie doverà cablare. Nel caso di IP usando un cavo Ethernet cioè il cavo che si usa per collegare i PC alle reti (cavo lan) o nel caso di analogico cioè di un cavo BNC. Per la corrente poi serve appunto un cavo per portarla alle telecamere a meno della scelta PoE che appunto con il solo cavo LAN porta tensione e dati.
Rispondo alla seconda domanda. No non ho bisogno di un PC. Il PC mi servirebbe se non usassi un NVR e quindi dovrei controllare le telecamere e registrare su un PC o un NAS. L’NVR non è altro che un “videoregistratore” come un DVR. Quello che le servirà in un caso o nell’altro è un monitor collegato al DVR/NVR o un PC per collegarsi al DVR/NVR in remoto. Ma il DVR/NVR vive di vita propria.
Cosa scegliere tra DVR ed NVR. Mi perdoni ma la domanda è formulata non correttamente. Quello da chiedersi è: scelgo una soluzione IP o una analogica ?
Risposta: Dipende.
Piccola premessa. La differenza tra IP e tecnologia analogica è abissale. Non tanto dal lato DVR/NVR ma dal lato telecamera. L’IP permette di raggiungere risoluzioni a 2-3 milioni di pixel con prezzi abbordabili e può comunque gestire (in funzione della tipologia del NVR) anche telecamere con risoluzioni altisime.
Il vecchio analogico raggiungeva risoluzioni molto inferiori al milione di pixel.
Ora esistono nuove tecnologie analogiche tra cui l’A-HD che permettono di avere telecamere analogiche fino ad un massimo di 2 Milioni di pixel ed essere gestite dai nuovi DVR A-HD.
Quindi oggi abbiamo un avicinamento dell’analogico ad alta risoluzione (A-HD, TVI, etc..) all’IP. Atlantis introdurrà a breve delle nuove soluzioni analogiche A-HD ad 1 e 2 Milioni di pixel.
Allora cosa scegliere ?
La scelta deve essere guidata dalla situazione del cliente.
Piccola altra premessa.
Che cosa costa di più in un’installazione ? Il prodotto o il cablaggio ?
Mediamente in un installazione di medio livello il cablaggio incide circa per il 50% del costo.
Cosa succederà nel futuro ?
I prezzi dei prodotti sono destinati a scendere e le performance a salire mentre il cablaggio costerà mediamente sempre uguale.
Quindi la mia scelta OGGI parte dalla mia situazione attuale
Se devo fare un installazione nuova, da zero, l’IP è al 90% la scelta da percorrere. Per due ragioni.
– La qualità dell’IP è comunque anche di poco superiore a quella analogica ad alta risoluzione a parità di risoluzione.
– Oggi posso scegliere una soluzione di medio livello 1-2 Milioni di pixel.
– Tra 5 anni,ad esempio, potrei volver upgradare la mia installazione con un nuovo NVR e nuove telecamere, magari a 8/10/24 Milioni di pixel.
Il mio cavo ethernet è li cablato. Se poi ho usato un cavo cat 6 dormo tranquillo. Ho fatto un investimento oggi che un domani potrò migliorare.
Inoltre potrei abbinare alla bisogna qualche telecamera Wireless.
Se scelgo oggi l’analogico anche ad Alta risoluzione come scelta di nuova installazione, probabilmente risparmio qualche cosa ma da qui difficilmente non mi muoverò. Difficilmente l’analogico si evolverà e se lo facesse poco probabilmente mi permetterà di usare lo stesso cablaggio usato oggi.
Allora perchè proporre il nuovo analogico ad alta risoluzione? Sembrerebbe un controsenso.
Pensi ad un’azienda che ha già un impianto cablato, magari di tante telecamere, sparse su centinaia di metri di cavo BNC cablato in uffici e capannone. Passare all’IP significherebbe ricablare tutto con costi ed impegni gravosi. Non fare nulla significherebbe continuare ad utilizzare vecchie telecamere a bassa risoluzione 100.000 pixel contro 1/2 Milioni o più)
Ecco che il nuovo Analogico ad alta risoluzione viene in aiuto. Utilizzando l’infrastruttura esistente, con un costo limitato, il cliente potremme migrare la veccchia struttura ad una nuova con risultati sorprendenti.
Spero di esserele stato di aiuto.
Saluti
Buongiorno,
avrei un quesito da porvi (problema): su un impianto di videosorveglianza IP Atlantis installato da circa 6 mesi (NVR 4 porte PoE con 3 IPCam A510 PoE) da circa 20 giorni 2 di 3 telecamere hanno iniziato a dare dei problemi riguardanti la visione notturna; nello specifico è come se ci fosse un filtro davanti la telecamera che ne riduce la luminosità. La prova che ho effettuato è quella di alimentarle non tramite PoE dall’NVR ma tramite alimentatore dedicato esterno, per un paio di giorni la situazione è notevolmente migliorata per poi tornare allo stato iniziale del problema.
Mi potreste aiutare in qualche modo dandomi anche qualche spunto da cui partire per aiutare l’utente finale?
Grazie anticipate,
Daniele.
Quale modello di telecamera Bullet A11-510A-BP o Dome A11-510B-DP ?
Massimo
Mi è appena arrivato un NVR09 e seguendo le istruzioni l’ho aperto per istallare l’HD e con mia sorpresa ho trovato solo i connettori elettrici senza traccia di supporto o predisposizione per bloccare l’HD. E pensare che ci sono anche 4 viti in dotazione ma non si sa dove avvitarle. Certamente l’HD non può restare libero di muoversi all’interno dell’NVR. Troverò una soluzione con un po’ di biadesivo ma mi dispiace molto trovare una soluzione ” arrangiata”.
Buon giorno, No non deve arrangiare la cosa e mettere del biadesivo. Sul fondo dell’NVR sono presenti dei fori (buchi) vedere foto http://atlantis-blog.it/wp-content/uploads/2016/08/IMG_6472.jpg
I buchi hanno il passo dei buchi presenti nell’hard disk. Deve avvitare le viti in dotazione ai buchi dell’hard disk in corrispondenza dei fori presenti sul fondo dell’NVR indicati nella foto. Attenzione i buchi dell’Hard disk non sono quelli sui due laterali (per intenderci come quando lo monta su un case per computer) ma quelli messi sul lato piatto del disco.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Saluti
Grazie, purtroppo le grandi asole di questi fori ni hanno ingannato. Pensavo servissero per fissare a muro l’apparecchio. Ho già fatto come suggerito. Grazie ancora.
Buonasera, Ho installato un kit IPfacile con 2 telecamere da un Mp, attraverso l’ ip pubblico statico della connessione anche avendo aperto le porte dell’ NVR più la porta 554 RTSP, visualizzo da remoto correttamente l’ NVR ma non le immagini delle telecamere che invece vedo regolarmente in rete locale. Come posso risolvere ?
Grazie
Buon giorno Claudio, il nostro servizio di assistenza riapre il 22 Agosto. Sono riuscito a sentire qualche nostro tecnico che segnala che la porta da utilizzare per la gestione via APP è la 38800 mentre per la gestione via CMS le porte vanno dalla 5050-5054.
Può inoltre scaricare il manuale aggiornato e completo dal nostro sito selezionando il modello acquistato ed andando nell’area download.
Se avesse altri problemi ricontatti la nostra assistenza via ticket o telefonicamente dal 22 Agosto.
Saluti